C’è un modo totalmente vincente e positivo di vedere le aste immobiliari: quello dei Saldi e Stralci.
Si tratta di compravendite a tutti gli effetti, che si svolgono in Tribunale davanti al Giudice e al Notaio di fiducia dell’acquirente.
Sono coinvolte diverse figure.
Innanzitutto le parti, cioè proprietario debitore e acquirente che stipulano la compravendita.
Il giudice che dichiara estinto il pignoramento.
Il notaio che rogita l’atto di trasferimento della proprietà.
L’avvocato dei creditori che acconsente alla chiusura della procedura esecutiva, dietro pagamento di quanto accordato precedentemente a Saldo e Stralcio.
L’avvocato del proprietario debitore che si è occupato di redigere tutte le transazioni necessarie.
L’agente immobiliare che si è occupato di trovare l’acquirente, di reperire tutta la documentazione necessaria alla transazione coi creditori e alla stipula dell’atto notarile.
Ebbene, nell’operazione del Saldo e Stralcio sopra descritta, tutte le parti “vincono”, in primis il proprietario debitore che vede eliminati tutti i suoi debiti a fronte del contrario che sarebbe probabilmente avvenuto con la vendita all’asta del suo immobile.
Quindi da una situazione potenzialmente fallimentare, è possibile risultare vittoriosi.
Occorre seguire un protocollo per concludere felicemente l’operazione, perchè basta una non collaborazione per mettere a rischio tutto il lavoro per il Saldo e Stralcio.
Francesca Cardia
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